COSTITUITA LA PIATTAFORMA PER IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DELL’AUDIOVISIVO

La settimana scorsa le assemblee territoriali Slc-Cgil hanno definitivamente approvato la Piattaforma per il Contratto Collettivo Nazionale del comparto interpreti, certificando così l’accordo preliminare che porterà a presentare l’insieme delle rivendicazioni del nostro settore al tavolo che si terrà prossimamente tra i sindacati confederali le associazioni dei produttori.

È un risultato straordinario, impensabile fino a pochi anni fa, che trova le sue radici nella provvidenziale sinergia raggiunta da Unita e Slc-Cgil in un accordo fortemente voluto da entrambe le realtà e che ha permesso la costituzione di una delegazione allargata, composta in modo paritario da esponenti di entrambe le sigle, con lo scopo di produrre una piattaforma il più possibile rispondente alle esigenze delle e degli interpreti del settore cineaudiovisivo.

Grazie allo sforzo dei delegati delle due realtà, si è progressivamente costruito il complesso delle proposte che, a breve, la Delegazione Trattante congiunta, composta dai delegati di Cgil, Cisl e Uil, andrà a proporre alle associazioni delle imprese.

Il valore di questa saldatura tra Unita e Slc-Cgil è estremamente significativo sotto il profilo di una ritrovata armonia del settore e diviene fondamentale per dotare le nostre rivendicazioni di forza, credibilità e solidità assolute. L’unione alla pari delle due sigle ci permette di giocare la partita della contrattazione indossando la “maglia sindacale”, cioè di condurre la trattativa secondo legittimità sulla base di una competenza reale e di numeri di adesione eccezionali che testimoniano indiscutibilmente l’esistenza di una Categoria.

Comincia ora, per la prima volta nella storia delle attrici e degli attori italiani, il percorso per l’ottenimento di un Contratto Collettivo Nazionale interpreti del settore cineaudiovisivo. C’è bisogno di rimanere uniti e di accompagnare questo delicatissimo passaggio della trattativa fino al raggiungimento dell’obiettivo, facendo sentire tutto l’appoggio della Categoria delle attrici e degli attori alla delegazione trattante che siederà difronte ai produttori.

Siamo tantissimi e andiamo finalmente a rivendicare con competenza, determinazione e compattezza mai avute in precedenza, i nostri diritti di interpreti, di lavoratori, di donne e uomini che conoscono il valore della propria professione e ne pretendono la giusta valutazione come accade da anni in tutte le democrazie europee.

Grazie a Unita e Slc-Cgil, avanti così fino al primo CCNL di Categoria!